Dottor Sergio Lupo

Specialista in Medicina dello Sport

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PERCHE' LA MEDICINA DELLO SPORT? PERCHE' LA VISITA DI IDONEITA’?

Nel Lazio i praticanti attività sportiva agonistica sono oltre 500.000, ma ben maggiore è il numero di praticanti amatoriali; l’impegno a cui l’organismo è sottoposto durante la pratica dello sport è tale che necessità di un perfetto stato di buona salute ed efficienza fisica.

Per verificare la propria efficienza fisica ed evitare rischi di patologie più o meno gravi, è opportuno sottoporsi, prima di intraprendere l’attività fisica, ad un controllo medico.

La Medicina dello Sport è una medicina di tipo preventivo, a cui noi italiani non siamo, per abitudini e mentalità, abituati; è invece fondamentale sempre, ma soprattutto nell’età giovanile e dopo i 35-40 anni, controllare la condizione fisica di un soggetto per fornirgli, se è un giovane che inizia lo sport, le indicazioni più corrette per la pratica dello stesso e tutti quei consigli inerenti l’alimentazione e i mezzi di prevenzione e cura delle patologie ad insorgenza giovanile (eccesso ponderale, scoliosi, piede piatto o cavo ecc.), o se viceversa è un adulto che non ha mai fatto sport o lo riprende dopo anni di inattività, per dargli le indicazioni relative al tipo di attività a cui può sottoporsi senza rischi.

Quanto detto è valido per chi ha intenzione di svolgere attività sportiva sia agonistica che non agonistica: è assurdo, infatti, non controllare dal punto di vista medico il bambino che fa scuola calcio o minivolley (non agonistici), come se il calcio e la pallavolo giocate a 10 anni fossero diverse dalle stesse attività giocate a 12 o a 14, o far fare Aerobica, Step ecc. a soggetti adulti, in eccesso di peso, con patologie a carico della colonna vertebrale, senza verificarne lo stato di salute e soprattutto senza fornire loro un programma graduale di "allenamento" che li metta in condizione di svolgere l’attività senza rischi.

LE VISITE DI IDONEITA’

Secondo la norma riportata nella legge della Regione Lazio 24/97 sulla "Tutela Sanitaria delle Attività Sportive", tutti coloro che svolgono attività sportiva organizzata (da Federazioni Sportive del CONI, Organi di Propaganda Sportiva, Circoli Sportivi ecc.) devono essere sottoposti preventivamente a visita medica specialistica per il rilascio del Certificato di Idoneità all’Attività Sportiva.

Idoneità agonistica

Per lo Sport Agonistico tale visita deve essere antecedente al tesseramento, essendo "condicio sine qua non" per ottenere il tesseramento stesso. La visita può essere eseguita solo, ed esclusivamente, dagli Specialisti in Medicina dello Sport iscritti nell’Albo Regionale degli Specialisti; deve essere effettuata negli studi o ambulatori di Medicina dello Sport autorizzati dalla Regione Lazio ed elencati nello stesso Albo Regionale.

Lo Specialista deve riportare in calce alla certificazione il proprio codice identificativo regionale in mancanza del quale la certificazione non è valida per il tesseramento.

Gli accertamenti di base della visita sono: elettrocardiogramma a riposo, elettrocardiogramma dopo esecuzione di step test della durata di 3 minuti su gradino di altezza variabile (cm 30, 40, 50 rispettivamente per bambini, donne, uomini), spirografia, esame delle urine; a questi vanno aggiunti esami specifici per alcuni sport (ad esempio, per le attività subacquee: visita otorinolaringoiatria).

Lo Specialista deve compilare e conservare per 5 anni una cartella clinica con tutte le notizie riguardanti l’atleta e gli accertamenti eseguiti e sottoporlo ad accurata visita clinica; in caso di necessità dovrà prescrivere ulteriori accertamenti, in attesa dei quali l’atleta sarà "SOSPESO" dall’attività sportiva.

Il medico specialista deve inoltre inviare ogni 6 mesi l’elenco delle visite effettuate alla ASL di appartenenza dello studio presso cui opera e solo le visite in elenco sono valide per il tesseramento sportivo.

Qualora un atleta sia giudicato "NON IDONEO" all’attività sportiva, non può essere visitato da un altro specialista, ma può presentare ricorso alla Commissione Medica Regionale entro 30 giorni dalla comunicazione scritta del giudizio negativo.

Idoneità non agonistica

Questa visita può essere effettuata dallo Specialista in Medicina dello Sport e anche dal proprio Medico di Base o dal proprio Pediatra di Base.

Il costo minimo della visita specialistica, stabilito dalla legge, è il seguente:

atleti under 18 £ 50.000

adulti £ 70.000

Il costo non comprende l’esame delle urine e gli eventuali accertamenti necessari per sport particolari o richiesti dallo Specialista per ulteriore approfondimento del quadro clinico dell’atleta.

Spero, con queste poche note, di aver fornito finalmente un quadro chiaro della norma che regola l’effettuazione delle visite di idoneità allo sport; colgo l’occasione per ricordare agli atleti di diffidare di chi non rispetta tali norme, soprattutto perché in tale modo non si tutela la propria salute, ma anche perché visite effettuate negli spogliatoi, in "batteria" e/o a costi diversi da quelli previsti dalla legge, spesso non vengono poi comunicate alla ASL e sono quindi "inutili" oltre che per la tutela della propria salute, anche per la validità del tesseramento ed a fini assicurativi.