In questi primi giorni dell'anno tutti stanno impazzendo tra euroconvertitori, centesimi, saldi e bollette che scadono, imprecando contro l'ultima novità che ha invaso i discorsi di trecento milioni di persone: l'Euro.
La vera notizia invece è che l'euro non è una cosa nuova visto che gia duemila anni orsono l' inventò non poco di meno che..?
L'imperatore Adriano in persona.
Sembra impossibile ma leggete la storia che sono riuscito a trovare navigando in internet alla ricerca di una antica moneta romana: il Denario di Adriano appunto, che per il diritto raffigurava la testa dell'imperatore e sul rovescio una figura con intorno la scritta ITALIA; mentre aimè quelle che trovavo avevano le scritte Germania, Hispania etc.
Da qui il dubbio e la curiosità hanno preso il sopravvento ed approfondendo la ricerca ho scoperto che Adriano, nei suoi ventuno anni di regno ne trascorse oltre la metà fuori d'Italia a visitare le regioni più lontane dell'impero in sistematici viaggi di ispezione.
Egli accudì con molta attenzione le province; sotto il suo regno
molte città provinciali ricevettero i diritti di colonie o quelli
di municipi; le costruzioni ebbero impulso, generosamente sussidiate dall'imperatore, specialmente in Grecia della cui civiltà Adriano era appassionato fautore. L'ultimo viaggio, iniziato al principio del terzo decennio del 2° secolo d.C., si concluse attorno al 136 con la "pacificazione" dell'impero.
Al ritorno dal lungo viaggio, Adriano decise che era venuto il momento di comunicare a Roma e al mondo che l'impero era un organismo vitale di cui ogni parte contribuiva all'insieme e perciò godeva dell'interesse e della benevolenza dell'imperatore. Da questa visione politica nacque la serie monetale "Restitutor" che interessò tutte le regioni pienamente pacificate.
Morale della storia: l'Euro è una novità vecchia di duemila anni!!!
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