TRENTENNALE
quando la storia si fonde nel mito...
gli esordi


E' arduo?... Lo so!!! ma raccontare attraverso foto e ricordi questi trent'anni della Polisportiva è come rivivere una seconda giovinezza, sentimento che accomunerà spero, moltissime persone che hanno vissuto sicuramente una esperienza indimenticabile nella pratica dello sport, secondo il mio giudizio, più bello del mondo: l'atletica leggera; una disciplina che oltre fisicamente fa crescere interiormente i giovani che la praticano: con il rispetto dell' avversario, con la consapevolezza che per migliorare le proprie capacità occorre impegnarsi a fondo costantemente, ma che poi alla fine il premio arriva, che sia un titolo mondiale od un semplice record personale.
Ritornando indietro con i ricordi incomincerei citando le nostre umili origini, contrariamente a quanto si aspetterebbero moltissimi che conoscono la nostra grande Società;

Infatti la Polisportiva Roma XIII fu fondata nel lontano 1972 da alcuni dipendenti dell'Italcable di allora, non ci sarebbe bisogno ma per dovere di cronaca li citiamo ugualmente: Claudio Zolesi, Riccardo Brandi, Antonio Caridi, poi sopraggiunsero Bruno Matarazzo, Franco di Bello, etc...
Essi, in un terreno sconnesso in via Monti di San Paolo ad Acilia, iniziarono una particolare esperienza agregando con non poche difficoltà alcuni ragazzi della zona, preparandoli nell'atletica leggera e facendoli partecipare alle loro prime gare federali.

La Polisportiva Roma XIII raggiunse subito i 60 tesserati, in gran parte amatori (prima Società a svolgere questa attività a Roma).

La Società sin dai primi anni segna la storia dello sport romano e non solo, basta citare il marciatore Franco Modanese che divenne campione italiano UISP di corsa Campestre, Lucia Millozzi che parteciperà ad una campestre internazionale a Bruxelles oppure l'impareggiabile Pino Modanese che correrà a 17 anni i 400 mt piani in 48"8 miglior italiano nella categoria allievi di quell'anno.


Con l'aiuto di alcuni genitori, come l'impagabile Enzo Dondi, e di giovani atleti come Angelo Bonelli, Maurizio Alivernini, Roberto Cotrufo e Pino Todaro il campo viene in qualche modo sistemato: costruita una pedana per i lanci, una buca del salto in lungo, un pistino di 60 mt ed una pedana per l'alto, mentre l'attigua ex stalla viene trasformata in palestra.


E' tra le Società del comitato organizzatore della prima edizione di "Corri per il Verde"
Realizzerà la prima corsa nella XIIIª Circoscrizione, la prima gara ufficiale Fidal aperta a tutti: il "Iº Giro Podistico di Acilia" vinta dal pluriprimatista e campione italiano dei 3000 siepi Umberto Risi.


Con gli anni il gruppo cresce, le discipline si arrichiscono anche del baseball e softball grazie a Riccardo brandi, cosicchè l'interesse di stampa ed amministratori, porterà poi anche a premiare questo grosso movimento scegliendo Acilia per la costruzione del primo impianto sportivo del Comune con l'accordo della società Capanelle ovvero il centro delle Cupole.


La Polisportiva diventa punto di riferimento per molte iniziative in altre zone della periferia romana e dopo tre anni di battaglie riesce finalmente ad aprire la palestra di una scuola ad attività extrascolastiche.


Nasce il primo centro sportivo circoscrizionale presso la palestra della scuola media San Francesco di Acilia con attività per ragazzi ed adulti.


In campo federale cominciano ad arrivare i primi risultati con le prime medaglie dei campionati regionali ed le ottime prestazioni dei nostri atleti nelle varie trasferte nazionali.





Nella foto sopra a destra una trasferta a Firenze con Adamo Belpassi che tredicenne realizza la misura di 36,96 mt nel lancio del disco (miglior prestazione nazionale tra i pari età) con i buoni velocisti Bonelli e Petrucci ed il saltatore Curti.