TRENTENNALE
quando la storia si fonde nel mito...
la rinascita


Il nuovo millennio per la Polisportiva Roma XIII nasce sotto buoni auspici perché oltre ad avere risolto con oculate strategie di spesa il bilancio annuale, recuperiamo posizioni importanti in ambito regionale con la squadra assoluta grazie soprattutto alle nuove direttive Fidal, per quanto riguarda i campionati di società ed individuali, in cui anche gli amatori ed i master possono prender parte alle gare e dare il loro prezioso contributo alla squadra nella classifica finale.

Ciò ha portato nella Polisportiva Roma XIII una ventata di giovinezza nei nostri atleti più maturi, che con il loro rinnovato entusiasmo hanno contaggiato i più giovani creando così una sinergia tale che ha riportato alla luce tutte le potenzialità sopite che la nostra Società nenche minimamente pensava di avere.



Questa collaborazione gomito a gomito tra tutte le varie realtà della Polisportiva Roma XIII ha fatto si che molte defailances tecniche agonistiche venissero risolte brillantemente come stanno a dimostrare i risultati di questi anni che vede la squadra in toto conquistare posizioni di prestigio in molte classiche sia su strada che su pista per citarne qualcuna: la corri per il verde, la 24 x 1 ora, la Roma-Ostia oltre a tutti i campionati di società Fidal.


Tutto questo non si sarebbe potuto realizzare senza l'apporto costante e qualificato dei nostri tecnici, che con spirito di sacrificio e tantissima passione hanno dedicato moltissimo del loro prezioso tempo alla causa della Polisportiva Roma XIII.
Come non citare Leo Amaranto che segue costantemente i nostri atleti nella dura disciplina della velocità, oppure Giancarlo Spione insuperabile tecnico di mezzofondo ed impareggiabile atleta nella categoria Master.
Doverosi ringraziamenti a Teddy Statuto specialista del settore giovanile della Società, ed infine anche al nostro Alberto Greco, veterano ed pluricampione nel giavellotto e nel peso, che subbentrato all'impagabile Roberto Ciuti segue i nostri giovani lanciatori.


Naturalmente di questa situazione ne ha beneficiato anche il settore giovanile che attingendo soprattutto dall'esperienza dei master, rivelatisi ottimi insegnanti, ha riportato dei notevoli miglioramenti ed a distanza di pochi anni sta gia raccogliendo i primi frutti.







Le ultimissime notizie parlano dei grandissimi risultati di Stefano di Pasquale e di Andrea di Stefano, il primo e capolista nazionale nel salto in alto categoria cadetti con l'ottimo 1.96 mentre l'altro primeggia in regione nella velocità categoria cadetti.
Stefano di Pasquale, scoperto da Teddy Statuto, classe '87, è ora allenato da Carlo Regalzi, specialista tecnico dell'alto. Dopo aver saltato 1.93, ai campionati provinciali a Formia ha confermato le sue doti atletiche ritoccando il suo personale e vincendo il titolo irridato.
Durante la stagione 2001 ha ottenuto anche il primato regionale di triathlon B.


Grande anche Andrea di Stefano (classe 1988) secondo in regione nei 60 mt piani e nei 150 mt e terzo nel lungo.

La rinascita ha coinvolto naturalmente anche il settore amatori- master che grazie anche al rientro di atleti fondamentali soprattutto della squadra femminile ha potenziato ulteriormente il gruppo consentendoci di qualificarci e ben figurare nelle varie fasi dei campionati Italiani di Società oltre a riconfermarci ai vertici regionali nella pista, rispolverando così vecchi fasti degli anni migliori.

Con l'augurio che ciò duri ancora per molto, non ci resta che ringraziare di cuore indistintamente tutti gli atleti, dirigenti e tecnici che in questi lunghi anni hanno fatto grande la Polisportiva Roma XIII, senza dimenticare di dedicare un ricordo particolare soprattutto a coloro che oggi non ci sono più.